20080618

Non sottovalutate l'ultravioletto

Ho voglia di scrivere un poco riguardo la comunicazione, in particolare per quanto riguarda i blog.
Cominciamo dalle basi? sì.
Che cos'è un blog? Online possiamo trovare questa definizione:
"un diario online; un registro personale cronologico di pensieri publicato su una pagina Rete"
Ecco, questa definizione potrebbe facilmente essere sbagliata. Prendiamo come esempio quest blog. Leggendo alcuni post a caso, ci si rende facilmente conto che non è un diario. Gli eventi sono riportati come in quella forma di espressione, nonostante i meandri di libera fantasia, ma manca una caratteristica di un diario, che è, ovviamente, la segretezza. E' ovvio e giusto che sia così, poichè un blog viene steso per un pubblico, ma ciò ha come conseguenza di trattenere le dita dell'autore su certi punti, su certe opinioni, su certe persone. Il tutto per consentire, magari, la convivenza civile nella realtà extra-cibernetica.




Facciamo che rimuoviamo un po' di confusione?
Barattolo e rotolo non sono sinonimi, nè possono essere usati in maniera intercambiabile, benchè io non abbia particolari problemi ad immaginare un barattolo di carta igienica, o un rotolo di olive.




Sapete, è possibile che l'umanità come specie sia arrivata ad un punto da cui non è più possibile alcuna evoluzione. L'idea alla base di ciò è piuttosto semplice.
L'evoluzione richiede, fondamentalmente, l'emersione di un fattore di differenziazione e la sua propagazione alle generazioni successive. Oggi come oggi l'unico fattore, sia per gli uomini che per le donne, che verrà propagato sarà quello che porti l'individuo a essere più bello. Siccome è poco probabile l'emergere di un nuovo fattore di differenziazione in un individuo, è quasi impossibile che ne emergano due in contemporanea nella stessa persona. Quindi se viene trasmesso il fattore "più bello", difficilmente verrà trasmesso il fattore "più intelligente". Questo sarebbe il fattore necessario perchè le nuove generazioni possano prendere tutto quello che è stato sviluppato fino ad ora, comprenderlo e farlo avanzare ancora di un passo. Ma viene trasmesso "più bello". Inoltre, nel raro caso in cui i due fattori possano insorgere nello stesso individuo, saranno nel giro della prossima generazione dispersi e mediati dal fatto che siamo 6000000000 circa, al mondo, e nessuno è disposto ad accettare che il vicino possa evolversi per primo.
Sulla base di tutto questo, l'umanità sarà fortunata se rimarrà impantanata nella sua forma attuale, ma probabilmente andremo sempre più degradando.




Un chicco di riso pesa circa 20-30 mg. Per un pasto, un occidentale ne mangia circa 80-100 g. Questo significa intorno ai 4000 chicchi. Mi sembra un numero assurdo, quindi forse i dati che ho trovato sono sballati. Comunque cliccate.

20080607

Text-only comic

(click sulle immagini per vederle più grandi)










Mi è venuta l'idea, e mi sono sentito in dovere di farlo. Parlo dell'idea in sè, non tanto della specie di racconto che ho buttato giù in un quarto d'ora per provare a vedere che succedeva giocando col layout. Il racconto in sè, in effetti, è bruttino, oltre ad essere di fatto non scritto. Esiste come elenco puntato con ancora meno roba di quella che c'è in ste pagine/immagini...

Per quanto riguarda il resto, sono abbastanza convinto che esistesse già qualcosa del genere. Non ne avevo mai sentito parlare, ma il fatto che sia venuta in mente a me significa che è possibile venga in mente anche ad altri.
Avrei anche potuto/dovuto giocare di più coi font, i colori, gli sfondi. Non avevo tanto tempo, volevo vedere subito qualcosa di fatto. Magari tornerò più avanti sulla cosa, con un idea più carina in testa e più tempo per metterla guardabile.

(edit: le immagini che ottenete cliccando sono davvero enormi... non me ne ero mica reso conto facendole...)

20080604

cosa vuoi fare stasera?

cominciate ricordando...

I cartoni animati ci insegnano con chiarezza che c'è, in ogni istante, qualcuno che sta cercando di conquistare il mondo, in alcuni casi di distruggerlo. Tralasciamo questi ultimi, che non hanno palesemente capito un cazzo della vita. I primi, al contrario, possono essere anche compresi e sono degni di attenzione.

Prendiamo ad esempio il Prof. Lui vuole conquistare il mondo, e ha sempre dei piani complessissimi ed a prova di bomba per riuscire nell'impresa. Addirittura un piano diverso ogni sera. Il problema è che ha attorno il Mignolo, che continuamente prova la netta superiorità degli idioti nella scala evolutiva. Questo ci fa riflettere sull'effettiva genialità del primo: se sei così furbo, entro un paio di episodi dovresti avere capito che finchè avrai il topo spilungone tra i piedi non potrai combinare niente. Quindi il Prof o è stupido o tremendamente solo.

Sì, solo. Protendo per la seconda ipotesi, perchè ritengo che anche i malvagi abbiamo bisogno di qualcuno accanto, quanto meno per avere conferma della propria malvagità nel momento in cui cercano di respingere quel qualcuno.

Ma sto divagando. Il punto del discorso è un altro.

Ora, anche io ho un piano infallibile per diventare il Re del Mondo. A differenza di quelli del Prof, o di altri, il mio piano è di una semplicità sconcertante ed in fondo allarmante: perchè non ci aveva pensato nessuno prima? Me lo chiedo da parecchio, ma senza risposta.

Sono anni che cerco i punti deboli del mio piano, rifinendolo con cura ed affetto, in attesa del giorno in cui lo metterò in atto. Nelle pieghe del tempo ci sarà quel momento, e sto trepidando nell'attesa.

Il mio piano si articola in due fasi, la prima delle quali è la più critica per il raggiungimento dell'obbiettivo. Posso oggi rivelare al mondo tutti i dettagli, tanto ormai ho preso precauzioni perchè non mi si possa fermare.

FASE 1:
Possedere un pub.

FASE 2:
Conquistare il mondo.

Preparatevi a soffrire.