Non sottovalutate l'ultravioletto
Ho voglia di scrivere un poco riguardo la comunicazione, in particolare per quanto riguarda i blog.
Cominciamo dalle basi? sì.
Che cos'è un blog? Online possiamo trovare questa definizione:
"un diario online; un registro personale cronologico di pensieri publicato su una pagina Rete"
Ecco, questa definizione potrebbe facilmente essere sbagliata. Prendiamo come esempio quest blog. Leggendo alcuni post a caso, ci si rende facilmente conto che non è un diario. Gli eventi sono riportati come in quella forma di espressione, nonostante i meandri di libera fantasia, ma manca una caratteristica di un diario, che è, ovviamente, la segretezza. E' ovvio e giusto che sia così, poichè un blog viene steso per un pubblico, ma ciò ha come conseguenza di trattenere le dita dell'autore su certi punti, su certe opinioni, su certe persone. Il tutto per consentire, magari, la convivenza civile nella realtà extra-cibernetica.
Facciamo che rimuoviamo un po' di confusione?
Barattolo e rotolo non sono sinonimi, nè possono essere usati in maniera intercambiabile, benchè io non abbia particolari problemi ad immaginare un barattolo di carta igienica, o un rotolo di olive.
Sapete, è possibile che l'umanità come specie sia arrivata ad un punto da cui non è più possibile alcuna evoluzione. L'idea alla base di ciò è piuttosto semplice.
L'evoluzione richiede, fondamentalmente, l'emersione di un fattore di differenziazione e la sua propagazione alle generazioni successive. Oggi come oggi l'unico fattore, sia per gli uomini che per le donne, che verrà propagato sarà quello che porti l'individuo a essere più bello. Siccome è poco probabile l'emergere di un nuovo fattore di differenziazione in un individuo, è quasi impossibile che ne emergano due in contemporanea nella stessa persona. Quindi se viene trasmesso il fattore "più bello", difficilmente verrà trasmesso il fattore "più intelligente". Questo sarebbe il fattore necessario perchè le nuove generazioni possano prendere tutto quello che è stato sviluppato fino ad ora, comprenderlo e farlo avanzare ancora di un passo. Ma viene trasmesso "più bello". Inoltre, nel raro caso in cui i due fattori possano insorgere nello stesso individuo, saranno nel giro della prossima generazione dispersi e mediati dal fatto che siamo 6000000000 circa, al mondo, e nessuno è disposto ad accettare che il vicino possa evolversi per primo.
Sulla base di tutto questo, l'umanità sarà fortunata se rimarrà impantanata nella sua forma attuale, ma probabilmente andremo sempre più degradando.
Un chicco di riso pesa circa 20-30 mg. Per un pasto, un occidentale ne mangia circa 80-100 g. Questo significa intorno ai 4000 chicchi. Mi sembra un numero assurdo, quindi forse i dati che ho trovato sono sballati. Comunque cliccate.