Nella mia linea di lavoro per il Cattivo, mi capita di avere a che fare con vari individui che definire mitologici sarebbe un eufemismo. Ieri è di nuovo squillato il telefono.
Me: "Pronto?"
Interlocutore sconosciuto: "Parlo con Bovaz?"
Me: "Chi è che lo cerca?"
Interlocutore sconosciuto: "Sono Arnlaug. Chiamo per conto di Hel."
Me: "Oh, salve. Che cosa posso fare per la mia vecchia amica?"
Arnlaug: "Abbiamo avviato una campagna di reclutamenti per ampliare l'organico, e stiamo svolgendo dei colloqui."
Me: "Ah, bene, sono contento che la bimba di Loki abbia finalmente deciso di estendere le sue attività."
Arnlaug: "La principale ha messo il suo nome in cima ad una lista di possibili candidati per posizioni dirigenziali, e quindi l'abbiamo chiamata per sondare la sua disponibilità."
Me: "Guardi: il vostro è un progetto interessante, ma al momento sono sotto contratto con un altro gruppo."
Arnlaug: "Lo sappiamo. Per questo sono stato autorizzato ad offrirle la totale copertura delle spese necessarie per rescindere il suo attuale contratto di impiego."
Me: "No, guardi, sono onorato dell'interesse, ma ci tengo anche ad onorare fino in fondo il mio attuale impegno. Eventualmente se ne potrà riparlare alla scadenza delle mie attuali mansioni."
Arnlaug: "D'accordo, come preferisce. Grazie per il suo tempo, arrivederci."
Me: "Grazie a lei, salve. Mi saluti tanto Hel."
Arnlaug: "Provvederò."
Pochi minuti di nuovo, ancora il telefono. Non faccio in tempo ad alzare la cornetta che dall'altro capo cominciano a parlare.
???: "Bovaz"
Me (riconosco la voce. Non ho orologi digitali in vista, ma so che ora segnerebbero): "Hi Boss. Everything's fine?"
Satan: "Not really."
Me: "What's up?"
Satan: "You trouble me, boy."
Me: "Why's that?"
Satan: "I've been told you've been hearing from that bitch Hel, lately."
Me: "Her office phoned me a little while ago."
Satan: "So it's true indeed."
Me: "What?"
Satan: "That you are looking for another job position."
Me: "What??? Who told you that shit?"
Satan: "Guess..."
Me: "It was the Old One, wasn't it?"
Satan: "Actually, yeah."
Me: "And you did believe him?"
Satan: "Shouldn't i have?"
Me: "For fuck sake, he's your worst rival, and has a tradition for telling people bullshit."
Satan: "So, what was the call about, then?"
Me: "Well, they were offering me to apply for a management position..."
Satan: "So he WAS right!"
Me: "No way. I rejected their offer."
Satan: "Is that it?"
Me: "You bet."
Satan: "Ok, then. I trust in this."
Me: "That's good. Anything else?"
Satan: "No. Sorry for bothering you."
Me: "Not your fault. Bye."
Satan: "Bye."
Dopo questo ero piuttosto scocciato, così ci ho pensato io a fare una chiamata.
Destinatario: "Pronto Bovaz?"
Me: "Come cazzo ti permetti?"
Destinatario: "Calmati, che succede?"
Me: "Mi pigli anche per il culo??? Cristo di un Dio, hai una bella faccia tosta..."
Dio: "Lascia stare mio figlio, lui non centra."
Me: "Non me ne frega niente di sapere se tuo figlio centra o no. Cerca di non stare più ad origliare le mie chiamate."
Dio: "Non l'ho fatto."
Me: "E non controllare nemmeno i miei tabulati."
Dio: "Ok, d'accordo, scusa."
Me: "La prossima volta non te la cavi con una telefonata. Ti faccio un culo così a suon di querele."
Dio: "Non pensavo te la saresti presa così."
Me: "Fanculo."
Dio: "Comunque, già che hai chiamato..."
Me: "Che cosa vuoi?"
Dio: "No, niente, mi chiedevo..."
Me: "Cosa?"
Dio: "L'altro giorno, al parco."
Me: "Vuoi venire al dunque?"
Dio: "Quella ragazza, al parco."
Me: "Eh beh?"
Dio: "Che mi dici di lei?"
Me: "Te proprio non sai che cazzo fare se non stai a spiare la gente, vero?"
Dio: "Sono solo curioso..."
Me: "E' la commessa di una libreria dove vado ogni tanto. L'ho incrociata al parco e ci ho scambiato quattro chiacchiere."
Dio: "Tutto qui?"
Me: "Ma è possibile che voi pezzi grossi siate così tanto insicuri?"
Dio: "Che vuoi dire?"
Me: "Ogni volta che uno di noi altri si gratta il culo vi preoccupate di cosa possa succedere. State sereni, siete immortali."
Dio: "L'Eternità è noiosa, alla lunga."
Me: "Solo perchè vi fate problemi e non la vivete attimo per attimo."
Dio: "Ti ricordi di quando ci ho provato, hai visto che è successo."
Me: "C'hai anche fatto su un libro..."
Dio: "Un best-seller... Comunque hai visto il casino che ne è venuto fuori."
Me: "Scagliare piaghe, diluvi e spade fiammeggianti, non è quello che io intendo per "vivere attimo per attimo"."
Dio: "Beh, ma sul momento sembravano cose divertenti..."
Me: "Te l'abbiamo sempre detto: se non spieghi, la gente non capisce."
Dio: "Già. Eppure ci siamo impegnati a farli intelligenti."
Me: "Non è che solo perchè i pinguini hanno le ali devono saper volare..."
Dio: "E' vero..."
Me: "..."
Dio: "Vabbè, scusa ancora per il giochetto con Satana."
Me: "Figurati. Mi hai fatto incazzare, comunque. Cerca di non ripeterti."
Dio: "D'accordo. Ci si sente."
Me: "Ciao."
Giusto per curiosità, ho chiamato il servizio "credito residuo".
Voce registrata: "Benvenuto in Hermóðr. Per conoscere il suo credito residuo, prema 1. Per accedere alle prom..."
Voce registrata: "Il suo credito residuo è... 18... euro... e 87... centesimi. Per conscere le opportu..."