20091208

Tech Job Recruiting

    Gentile Ingegnere,

Sono XXX YYY, responsabile risorse umane per la ZZZ Enterprises.

Le scrivo per offrirle una posizione di livello BS11.1 nella nostra azienda. La tipologia di contratto prevede tutti i bonus standard, tra cui l'oppportunità di assumere fino a due persone a sua scelta, anche se prive di utilità per la nostra azienda, purchè non dannose.

Nella speranza di ricevere al più preso sue notizie,
distinti saluti

XXX YYY
Responsabile risorse umane.
ZZZ Enterprises

Allegato: un tagliere di affettati e formaggi da varie località italiane.

20091206

    I enjoy eyecandy.
I enjoy SILENT eyecandy.

20091125

    There often is a significant different between real world people and people's world people. That's when you think you are someone, but you actually are someone else. And the broader the difference between these two persons, the harder the clash when the real you does something your imaginary you wouldn't. There's probably a medical term for what i'm describing, but i sincerely don't have it in me to google it. Anyway, when the clash happens, you either accept you are not who you think you are, or start whining and finding excuses.

20091107

People constantly reminds me of people

    I mean that some people remind me of some one else i may or may not know. Some examples.
Kara "Starbuck" Thrace and Chief Ashley Williams both remind me of the same girl.
Dr. Gaius Balthar reminds me of a friend of mine.
Captain Malcolm "Mal" Reynolds is very similar to another friend of mine.

20091029

Bovaz, da bimbo

    Quando ero piccolo pensavo che il premio Nobel fosse una statuetta, tipo l'Oscar.
   Quando ero piccolo pensavo che non avesse alcun senso che la gente smettesse di crescere, invece iniziando ad invecchiare.
   Quando ero piccolo pensavo che gli animali si potesse incrociare a piacimento, per ottenerne di nuovi, e mi chiedevo perchè non fosse una pratica comune.
   Quando ero piccolo pensavo che Street Fighter, Star Wars, i romanzi di Asimov, Ken Shiro e simili fossero non reali ma almeno realistici.
   Quando ero piccolo cercavo di riunire gli eventi di Dune, delle saghe di Asimov, di Star Wars e di più o meno ogni altra cosa leggessi in un unico continuum.
   Quando ero piccolo il mio obiettivo in prospettiva era costruire qualcosa di simile a Mazinga, ma con la possibilità di saltare nell'iperspazio.
   Quando ero piccolo al TG andavano di moda il buco dell'ozono e l'estinzione delle balene.
   Quando ero piccolo ne sapevo molto più che ora, sui dinosauri.
   Quando ero piccolo pensavo che la Luna e Marte fossero molto vicini, ma anche avventurosi.
   Quando ero piccolo non mi spiegavo perchè la gente era andata per secoli a cavallo, e non, ad esempio, in groppa ad una tigre come He-Man.
   Quando ero piccolo mi sarebbe piaciuto essere albino.
   Quando ero piccolo volevo essere la persona più alta del mondo.
   Quando ero piccolo non vedevo l'ora di non essere piccolo.
   Quando ero piccolo mi pareva che l'Uomo Tigre fosse disegnato benissimo, ed avesse delle trame da seguire.
   Quando ero piccolo non mi spiegavo che senso potessero avere i soldi, ed un'economia basata sui soldi.
   Quando ero piccolo, avevo molte più cose da dire o da scrivere in questo post, anche se sapevo molte meno cose.
   Quando ero piccolo non sapevo dell'esistenza di uno sport chiamato rugby.
   Quando ero piccolo non sapevo niente dell'Irlanda, o della birra.
   Quando ero piccolo pensavo che ogni cosa fosse eterna.
   Quando ero piccolo non capivo come era organizzato il tempo in un giorno: perchè 24 ore da 60 minuti? e perchè dopo le, ad esempio, 2e59 ci sono le 3e00 e non le 2e60?
   Quando ero piccolo non capivo perchè la gente nel mondo parlasse più di una lingua.
   Quando ero piccolo non capivo perchè la gente pregasse, o si dedicasse ad altri riti scaramantici.
   Quando ero piccolo avevo ancora meno problemi di ora a dire le cose in faccia alla gente, tra l'incredulità e l'imbarazzo della mia famiglia.
   Quando ero piccolo a Sonic ero il più forte.
   Quando ero piccolo non capivo perchè bloccare entrambe le gambe di un altro bimbo con le proprie mentre si giocava a pallone fosse fallo.
   Quando ero piccolo non capivo perchè quelli della generazione dei miei genitori ne sapessero meno di me sulle droghe, e ne avessero molta più paura.
   Quando ero piccolo non capivo perchè si avesse bisogno di dormire, ma mi piaceva farlo.
   Quando ero piccolo adoravo in maniera ossessiva la prima colazione.
   Quando ero piccolo non mi riusciva di comprendere come mai i miei genitori mi impedissero di fare arti marziali.
   Quando ero piccolo non capivo gli animali da compagnia/appartamento.
   Quando ero piccolo non capivo perchè gli adulti non avessero le pantofole di peluche.
   Quando ero piccolo non capivo perchè il mangiare a scuola faceva sempre così schifo.
   Quando ero piccolo non capivo perchè il venerdì la mensa ci dovesse rifilare il pesce.
   Quando ero piccolo non potevo stare alzato fino a tardi, ma in compenso mi svegliavo sempre presto.
   Quando ero piccolo il sabato mattina era il mio preferito perchè c'erano i cartoni.
   Quando ero piccolo facevo merenda tutti i giorni, e mia madre mi leggeva i titoli degli episodi dei Cinque Samurai.
   Quando ero piccolo mi pareva naturale che se ti piaceva una ragazza, questa veniva rapita da un supercattivo che l'avrebbe usata/uccisa per distruggere/conquistare il mondo/la galassio/l'universo.
   Quando ero piccolo non mi rendevo conto non utilizzare il congiuntivo quando avrei dovuto.
   Quando ero piccolo credevo Sean Connery fosse la perfetta spia inglese.
   Quando ero piccolo pensavo di spararmi per vedere se ero un Highlander, non sapendo il significato della parola.

20091026

Wierdly enough

    Amorality is a form of morals.

20091017

Don't fall in love with scissors

    People might get hurt.

20091015

I have a dream

    L'altra notte ho dormito come poche volte prima. Ero un sasso, e neppure il ripetuto suonare delle sveglie che hanno buttato giù il resto della famiglia dai rispettivi letti ha potuto niente contro la mia letargia.
Un'insolita combinazione delle mie condizioni psicofisiche con quelle ambientali ha causato la perseveranza del mio stato onirico mentre mio fratello lanciava il cellulare-sveglia per la stanza nel tentativo di farlo smettere di suonare, cominciava a gridare bestemmie e poi si metteva ad inseguire il cane per recuperare i pezzi in cui di era scisso il Motorola. Sempre senza smettere di bestemmiare. Una volta ricomposto, il cellulare ha ripreso a suonare.
Nel frattempo io sognavo.

    Per qualche motivo che mi sfugge, io, mio fratello e mia madre abitavamo tutti a casa di un prete, casa che ovviamente era parte di una chiesa. Tipo la stanza sul retro, anche se era di fianco. Come è intuibile, io e questo prete non andavamo troppo d'accordo, col fatto che lui è prete, ed io me. Mia madre cercava di mediare, dando fondamentalmente ragione al prete sulla base del fatto che hanno avuto (per cause di forza maggiore. La loro.) ragione per quasi duemila anni. Questo per far capire che, nel mio sogno, ero un poco irascibile.
Ad ogni modo questa parte col prete non è collegata al seguito, se non da una relazione del tipo prima-dopo.
Mentre frugavo tra dei vestiti alla ricerca della mia maglia preferita (blu, slavata, cerniera) ho sentito casino da fuori della chiesa. Senza pensarci su due volte, mi sono trovato in strada, e c'erano degli enormi robottoni, simili agli octuptarra tri-droid di star wars.
Questi robottoni dicevano "nora" e sparavano un raggio che sembava un fulmine ed uccideva quasi tutti quelli che colpiva. Su quelli che sopravvivevano non aveva alcun effetto. Io ero uno dei sopravvissuti, come è chiaro dal fatto che sto raccontandolo.
A quel punto del sogno ho sperato che il raggio uccidesse chiunque fosse religioso, ed ho capito che "nora" voleva dire "ciao".
Parlando con un dirigente IBM che era lì accanto, ho scoperto che invece i robot uccidevano chiunque non avesse un sufficiente grado di affinità con la tecnologia, qualunque cosa questo significhi.

    Per qualche motivo questo sogno mi ha fatto svegliare allegro.

20091013

Hairs

    Al contrario dell'opinione predominante nel luogo in cui vivo, io non sono l'origine di tutti i capelli dell'universo, e i miei capelli non sono ovunque.

20091009

john.wayne@polito.it

    Two dozen keys at a ring of your belt
a screwdriver poking out of your pocket
a satchel slouching dangly from your shoulder
you got boots
why you walk
like you just rode at a bloody rodeo?

20091007

One thirty in the morning

    Io non lo so. Io non lo so. Io non lo so. Io non lo so. Io non lo so. Io non lo so. Io non lo so. Io non lo so. Io non lo so. Io non lo so. Io non lo so. Io non lo so. Io non lo so. Io non lo so. Io non lo so. Io non lo so. Io non lo so. Io non lo so. Io non lo so. Io non lo so. Io non lo so. Io non lo so. Io non lo so. Io non lo so. Io non lo so. Io non lo so. Io non lo so. Io non lo so. Io non lo so. Io non lo so. Io non lo so. Io non lo so. Io non lo so. Io non lo so. Io non lo so. Io non lo so. Io non lo so. Io non lo so. Io non lo so. Io non lo so. Io non lo so. Io non lo so. Io non lo so. Io non lo so. Io non lo so. Io non lo so. Io non lo so. Io non lo so. Io non lo so. Io non lo so. Io non lo so. Io non lo so. Io non lo so. Io non lo so. Io non lo so. Io non lo so. Io non lo so. Io non lo so. Io non lo so. Io non lo so. Io non lo so. Io non lo so. Io non lo so. Io non lo so. Io non lo so. Io non lo so. Io non lo so. Io non lo so. Io non lo so. Io non lo so. Io non lo so. Io non lo so. Io non lo so. Io non lo so. Io non lo so. Io non lo so. Io non lo so. Io non lo so. Io non lo so. Io non lo so. Io non lo so. Io non lo so. Io non lo so. Io non lo so. Io non lo so. Io non lo so. Io non lo so. Io non lo so. Io non lo so. Io non lo so. Io non lo so. Io non lo so. Io non lo so. Io non lo so. Io non lo so. Io non lo so. Io non lo so. Io non lo so. Io non lo so. Io non lo so. Io non lo so. Io non lo so. Io non lo so. Io non lo so. Io non lo so. Io non lo so. Io non lo so. Io non lo so. Io non lo so. Io non lo so. Io non lo so. Io non lo so. Io non lo so. Io non lo so. Io non lo so. Io non lo so. Io non lo so. Io non lo so.

20091004

Canis lupus familiaris

    Cani. C'è una cosa che mi lascia dubbioso dei cani. Questi animali se ne vanno in giro portandosi dentro, mi pare, un foot-fetish orale che neppure nei porno più di nicchia.
    Passano il tempo a leccare talloni, mordere caviglie, masticare ciabatte e affini. Tipo, dopo mangiato ti leccano un po' tra le dita dei piedi, poi ti rubano una ciabatta che ti eri dimenticato da qualche parte e se la portano per sgranocchiarla nella cuccia.

20090927

Come una cazzata si trasforma in un'idiozia da parecchie tonnellate

    Indirizzate gli opportuni bersagli verso me.

    In figura, uno stegosauro.
    Dimostriamo che non si tratta di un triceratopo, ragionando per assurdo.
    Fingiamo quindi che sia un triceratopo. Dal wiki-greco:
tri = 3
ceras = corno
ops = faccia.
Faccia-a-tre-corni.
    Dove sono i tre corni, nell'immagine precedente?
    Eccoli, nell'immagine successiva.

20090923

Il rumore di un mazzo di chiavi che cade in una foresta

    Penso che le chiavi
si mischino nei mazzi
quando Nessuno
guarda.

20090921

Il giorno che divenni birraio

    link

20090811

Shower power

    Many people listen to music while taking a shower. I don't feel like scavenging for any statistics to support my claim, because statistics are all bullcrap.
    Many people have their radio on while taking a shower, even though it is clearly dangerous. I mean, an electronic appliance, connected to the mains power supply, and water everywhere: clearly their subconscius wants to be set free of their bodies.
    However we've got to give it to them:
under the shower, listening to music beats doing crosswords.

dinner time

    Four unborn chicks and a starving calf. It felt good, so i guess i'll never be a vegan.
    And i'll probably go to Hell.



    Oh, well, whatever.

20090807

awful awful hamburgers

    Do you ever happen to think what would happen if all of a sudden the whole mankind would de-evolve to the level of our monkey-ancestors?
    I mean, besides the obvious cases of swift removal from the genepool for those that would happen to de-evolve while holding firearms, or driving some kind of vehicle full of extremely flamable fuel.
    My guess: every survivor, just a few instants after the anti-darwinian singularity would acknowledge no meaning whatsoever in those colored pieces of paper with faces and numbers on them.

20090801

Healthy breakfast

    Popcorn e Nutella

20090720

Kitchen science

    In genere, quando si parla di scienza in cucina ci si riferisce a metodi per spiegare ai bambini l'effetto di alcune semplici reazioni chimiche, o dargli un'infarinatura qualitativa di termodinamica dei fluidi.
    Nel mio caso, si tratta invece dell'applicazione del metodo sperimentale nella ricerca della perfezione. In somma, l'accumulo di dati per caratterizzare con precisione gli effetti di un insieme di parametri su un sistema bio-fisico, in cui la componente biologica è l'individuo-sperimentatore, e la componente fisica è un toast al formaggio, in maniera da potere derivare un'espressione che ottimizzi gli effetti della componente fisica sulla componente biologica.

20090711

The deepest question i've ever been asked

    Partita di calcetto. 4 contro 2, per qualche motivo che pareva avesse senso in quel momento. Le due squadre hanno qualche conto in sospeso, e lo vogliono sistemare sul campo. La squadra in superiorità numerica conduce per 4 a 2, per una ironica coincidenza, ma a nessuno in campo cala la voglia di dare il massimo.
    Uno dei (due) giocatori dal lato perdente nota, senza intenzioni polemiche, che il pallone è un po' sgonfio. Gli avversari condividono, e i sei si accordano su una pausa per decidere il da farsi.
    Acccanto al campo c'è una palestra. Tutti si spostano lì, giocatori e pubblico ugualmente, e comincia una festa, in pieno stile universitario. Non una cosa da prom dei film americani, solo una festa.
    Dopo breve, qualcuno grida che hanno trovato come sistemare le loro faccende, e sappiamo tutti che si riferisce ai sei della partita. A quanto pare adiacente la palestra c'è una stanza più piccola (sarà grande come il salotto di casa mia) con un mucchio di terra al centro. I sei si sfideranno con delle moto da cross in quella stanza, in un incrocio tra destruction derby, motocross acrobatico e puri istinti suicidi.
    Mi chiedo come faranno a non colpirsi tutti a vicenda appena partiti. Poi mi rendo conto che non mi interessa, e mi siedo contro il muro a cullare una birra. A turno gli sfidanti provano un paio di salti con le moto: sono abbastanza bravi da non schiantarsi contro i muri.
   Accanto a me una ragazza che non conosco mi chiede:
Di dove sei?
Caluso
Quanti anni hai?
24
Come ci si sente?

20090704

Dovere civico

I fatti degli ultimi giorni, come mi sono presentati dei media online mi spingono a rinforzare le seguenti convinzioni:
  • La gente è stupida e non capisce un cazzo.
  • Il papa dovrebbe vergognarsi.
  • Il buonismo che imperversa dovrebbe essere cancellato con un uso liberale di napalm e armi da fuoco.
  • La gente è stupida.
  • La gente, inoltre, crede nelle cose sbagliate.
  • Il giornalismo è morto e sepolto almeno dai tempi di Mussolini e non c'è neppure speranza che torni come zombie.
  • Il punto precedente è in buona parte conseguenza dei precedenti.
  • La gente è stupida.
  • The Hitch Hiker's Guide to the Galaxy è il miglior libro di sempre: leggetelo!
  • La gente è talmente stupida che non sa di essere stupida. Ma questo non come uno stupido normale, che non sa di essere stupido. Siamo oltre quel livello, e oltre quello in cui si è stupidi ma ci si rende conto di essere stupidi.
  • La gente è talmente stupida che passa il tempo a convincere sè stessa e gli altri del fatto che non lo è, nel frattempo mostrando di esserlo in ogni azione.
  • La gente, inoltre, è talmente stupida che non se ne rende conto.
  • E non fatemi parlare di chiunque si occupi di marketing.

La mia soluzione è un uso cospicuo di armamenti termonucleari. Ma non, come verrebbe da pensare, tra di noi. Se ci bombardassimo a vicenda qualcuno probabilmente sopravviverebbe a causa di guasti ed errori tecnici.
Dobbiamo cominciare a lanciare attacchi termonucleari in tutte le direzioni nello spazio aperto. La speranza è colpire e far incazzare qualche specie tecnologicamente superiore, in maniera che vengano qui e ci disintegrino.

20090701

How to become a freemason

Stanotte ho sognato che mi assumevano alla NASA, ma come requisito dovevo entrare in una loggia massonica.
Ok, faccio io.
Devi superare due prove.
Va bene.
Numero 1: arriva fino all'altare superando la fossa colma di serpenti.
Ok, passo dal ponticello che c'è sulla destra, mentre un boa decapita un culturista.
E adesso?
Scegli una delle prove rappresentate in quell'affresco.
Bene. Scelgo quella a forma di bottiglia.
Ah, il "Vino Povero".
Eh?
Devi bere birra tutta la notte.
Siete finiti.

Mi sono svegliato alla diciannovesima pinta.

20090609

In loving memory


I will not forget.

20090603

Coffee politiks

"The problem with democratic republics is that the jester takes the place of the king"

Bovaz,
in risposta al suo coinquilino irlandese che gli chiede un'opinione su Berlusconi

20090512

Se stessi diventando cattolico?

Oggi, tranquillo tranquillo, sono andato al supermercato. La lista della spesa era una presa dalla mia lista di liste della spesa per confondere l'antiterrorismo: pane, docciaschiuma, bicchieri, elastici.
Davanti al supermercato, ecco un cancelletto aperto su un piccolo cortile tutto verde. Un vialetto di quelli fatti con pietre piantate per terra a caso, che so che hanno un nome ma non lo so mai e sono troppo pigro per cercarlo, porta senza speranza di sembrare diritto ad una porta, in un muro fatto di mattoni enormi.
"Che carina sta casa. Chissà chi ci abita."

Poi sento delle campane, alzo lo sguardo.
"Cazzo."

20090504

Una birra col papa e William GIbson

Quando ero bambino ho scoperto una cosa che mi piaceva: la fantascienza. I vari autori di questo genere letterario si divertivano immaginando come sarebbe stato il futuro, rubando concetti dalla scienza ufficiale ed infarcendoli con tanta (tanta) fantasia. Col passare degli anni gli autori hanno abbassato il tiro, passando da futuri lontani millenni, ad altri lontani decenni. Non posso dirlo con certezza per i primi, ma le "previsioni" di quelli che hanno sparato corto si sono rivelate tutte sbagliate. Si potrebbe obiettare che non sono previsioni, ma rappresentazioni. A questo posso solo rispondere con un vaffanculo.
Il fatto curioso è che quelle che erano le previsioni della fantascienza per gli anni che stiamo vivendo (andate a leggere un po' tutta la letteratura cyberpunk di Gibson) saranno scientificamente realizzabili nel giro di vent'anni. Alcune cose sono realizzabili già oggi (ma economicamente non conviene ancora). Altre sono sbattute contro una cosa che si chiama meccanica quantistica, e quindi non se ne fa niente. Altre ancora ci sono già.
Con questo voglio dire che è possibile avessero solo da correggere il tiro con gli anni in avanti di 15-20.

La Chiesa, quella maiuscola, lo sa. Avete presente tutte quelle teorie millenariste per cui il mondo doveva finire qualche anno fa? Avete notato come buona parte delle principali chiese e cattedrali (quasi tutte quelle che ho visto negli ultimi anni) siano in fase di ristrutturazione, e i lavori finiranno nel giro di una decina d'anni? Non è un po' come si stessero facendo belli prima di uscire il sabato sera? La Chiesa sa qualcosa che non vuole dirci.

Tutto questo mi porta a pensare che in realtà oggi siamo negli anni '80. Non so dire l'anno preciso, ma ad occhio e croce abbiamo passato il 1985.

20090403

L'ingrediente segreto della Coca Cola

Tutti quanti sanno della leggenda secondo la quale la Coca Cola dovrebbe avere un ingrediente segreto che la rende Coca Cola, piuttosto che Pepsi Cola o Virgin Cola (o una qualunque altra Cola). Un'altra cosa buona che pare abbia un ingrediente segreto che la rende diversa dai suoi cloni è, come sappiamo, la Nutella. Queste due cose buone hanno in comune il fatto di essere molto dolci, ma quando le beviamo/mangiamo, il pensiero che abbiamo nelle papille gustative non è di dolce: c'è qualcos'altro. Questo mi fa pensare che le due abbiano qualcosa in comune.
Per questo, ritengo che l'ingrediente segreto della Coca Cola sia o del cacao o delle nocciole.
E la monetina che ho tirato, dice nocciole.

20090316

Nostalgia

Mi mancava di scottarmi la lingua perchè non pazienza col caffè.

20090305

Da grande

Cosa vuoi fare da grande?
Mi avessero fatto questa domanda tempo fa, avrei sconvolto la zitella di turno, conoscente di mia madre e mia nonna, entrando nei dettagli delle ragioni percui avevo intenzione di vincere un Nobel (che pensavo consistesse in una statuetta tipo Oscar).
Non ho abbandonato quella strada, ma mi sono reso conto che la mia vera vocazione potrebbe essere un'altra:


scoparmi tua madre!



...


Sorpresi? Un po' arrabbiati? Vi ha infastidito la naturalezza con cui l'ho detto? L'obiettivo era quello, in maniera da illustrare il mio punto.
Negli anni mi sono reso conto di riuscire a dire le peggio cose, soprattutto se sono il più lontane possibili da quello che penso sul serio, mantenendomi perfettamente serio.
Mentre alcuni, pieni di sè e della cultura ignorante e becera propinata da Italia 1, potrebbero pensare che questo significhi che voglio fare l'attore per il Grande Fratello, io ho avuto un'idea molto più creativa.

Da Bovaz
Gestione della rabbia.


L'idea è che la gente venga in un mio studio preposto, paghi, e cerchi di parlarmi. Io mi occuperò di insultare loro, la loro discendenza, e tutti gli antenati (tutto bene Barf?) loro e dei loro cari, quelle sporche scimmie puzzose (ciao, Apo). In cambio loro possono incazzarsi (a buona ragione) e sfogarsi su di me per le piccolezze che quelle femminuccie possono essersi caricati dentro nel periodo in cui non erano nelle mie cure.

20090226

Corcaigh

Per Apo,
che qui non è mai stato, che a vederlo diresti che dovrebbe essere nell'antico Egitto (dove pesterebbe i piedi frignando per essere il faraone). Apo che qui vorrebbe essere. E smettila di piangere.

Per Edo,
che qui lo vedi a casa, come me. Che le volte che è passato di qui ci ha seminato dei pezzetti di cuore.

Per Barf,
che non sa bene se stare qui o dai cugini di Scozia, ma poi qui ci torna perchè profuma di trifoglio e di casa.

Per suo fratello Dani,
che anche lui vuole le Highlands e Lochness, ma come il fratello se lo guardi negli occhi vedi un leprecauno che salta.

Per la loro sorella Lelle,
che sarebbe in giro a copiare pecore in peluche, fermandosi solo a parlare con un vecchia sdentata dietro un bancone.

Per Brio,
che è una fatina del cazzo, ma a placcare sconosciuti col sorriso stampato sul paradenti un poco me lo vedrei.

Per suo fratello Dani,
che, fatina a parte, come sopra. Tra tutti e due sembra si siano mangiati un intero clan di hobbit.

Per Cacca,
che accompagnerebbe la Lelle, ma senza godere della cucina locale.

Per Giangia,
che qui avrebbe sempre il raffreddore, ma tanto di roba buona per curarlo ne hanno.

Per Lucky,
che farebbe da infermiera al Giangia, cercando infreddolita di imparare i balli tradizionali.

Per Falan,
che non vorrebbe mai essere a casa, perchè ci sono troppi posti da vedere, troppe foto da fare, troppi laghetti in cui specchiarsi.

Per Poet,
che qui invece dei dadi imbraccerebbe ascia e scudo, e gli direbbero che è nell'isola di fianco che si colorano la faccia di blu, ma a lui va bene così.

Per Pol,
che invece di incidersi la schiena si trovi una bella taverna.

Per Kenneth,
che in aeroporto, prima di andare dal figlio in Olanda, cerca di stordirsi d'alcool.

Per suo figlio,
che in 15 minuti cambia almeno 3 volte nome ed età.

Per Tuchini del Borghetto,
che recentemente sono stati nominati migliori aranceri del mondo.

Per il Carnevale,
che sempre mi lascia segni sulla faccia e dentro la testa.

E per me,
che mi sono sognato talmente forte qui che alla fine è successo.


Siete tutti nella mia Guinness.

20090208

Empty Dumpty

Parecchio parecchio che non posto. Tante idee ogni volta che ho le mani lontane dalla tastiera, ma appena sono qui scompaiono. Post sulla condizione umana, sulla chiesa cattolica, sui sindacati, aforismi brillanti. Tutte cose che mi sono passate per la mente, ma che non ho mai posato sui tasti.

20090118

Comunicazione di servizio

Aforismi...

Rispondendo a Barf:

è, anche
"Mettendosi una maglietta tirarsi un pugno in testa. La mano fa male quasi da piangere."

20090110

Dreamworld

But for the music, I'd probably love to live in a world devoid of verbal communication.

20090109

I may be mistaken but...

I think most of the people i know or meet are either robots or dead inside.

20090106

Think

David Foster Wallace - 21/02/1962 - 12/09/2008 (impiccagione)
Hunter Stockton Thompson - 18/07/1937 - 20/02/2005 (proiettile in testa)